Cresce tra le famiglie il sovraindebitamento che spesso rappresenta l’anticamera verso la povertà estrema. un fenomeno drammatico, occultato all’interno di una società basata sull’induzione al consumo sfrenato e alla ricerca del profitto. A raccontare questa spirale micidiale è il numero di settembre de L’Osservatore di strada, mensile de L’Osservatore Romano dedicato ai poveri che ha per sottotitolo “il giornale dell’amicizia e della fraternità”, indicando anche i modi per uscirne.
“Nel grande luna park della società dei consumi non c’è desiderio che non si possa realizzare. ‘Compri adesso e paghi dopo’ dice la pubblicità. Così, il prestito — che resta comunque uno strumento utile e importante per l’emancipazione sociale — si può trasformare, quando non si agisce con consapevolezza e le circostanze della vita sono contrarie, in una trappola micidiale che debilita e, poi, distrugge”, racconta Ciro nella storia di copertina. All’elogio della frugalità è dedicato l’editoriale di Leonardo Massabò. “Vivere con poco, concentrandosi sull’essenziale- spiega -, non solo protegge dalle trappole finanziarie, ma arricchisce la nostra vita di significato e soddisfazione. In un mondo che ci dice di volere sempre di più, scegliere la frugalità è un atto di ribellione e di saggezza”. Alla sobrietà è dedicato anche l’Angelus di Papa Francesco dello scorso 14 luglio, ripreso nelle colonne del giornale.
Sono circa 200 i casi seguiti ogni anno dai volontari della Salus Populi Romani, la fondazione della diocesi di Roma che si occupa appunto di salvare dalla debacle economica singoli e famiglie sull’orlo della crisi definitiva, dialogando con le banche per evitare che le persone precipitino nel baratro. “Basta poco per finire in quella che io chiamo ‘la spirale di soffocamento'”, spiega Vincenzo Rafti, ex dirigente della pubblica amministrazione che, andato in pensione, ha deciso di impegnarsi come volontario nella Caritas di Roma. Oggi è membro del consiglio direttivo della Salus Populi Romani. Le “dimensioni quantitativamente significative del sovraindebitamento e dell’esclusione sociale per debiti rappresentano una sfida critica per le politiche pubbliche e richiedono interventi mirati per prevenire ulteriori sofferenze e ridurre il rischio di cadere in circuiti di usura”, avverte il sociologo Maurizio Fiasco, membro della Consulta nazionale antiusura. Questo e molto altro nel numero di settembre del giornale in distribuzione gratuitamente o a offerta libera da domani, domenica 1 settembre.