“L’Unicef è pronto a iniziare domenica il primo ciclo della campagna di vaccinazione antipolio a Gaza per raggiungere quasi 640.000 bambini. Tutte le parti devono rispettare le pause umanitarie nelle specifiche aree per impedire la diffusione della polio a Gaza e nella regione”. Lo scrive Catherine Russell, direttrice generale dell’Unicef, sul suo profilo X.
“È molto semplice. Se i combattimenti non cessano, i vaccinatori contro la polio non possono raggiungere i bambini. Gaza è stata libera dalla polio per 25 anni fino ad ora. Non rispettare queste pause sarebbe un fallimento imperdonabile per i bambini di Gaza e della regione che hanno già sofferto tanto”, evidenzia Russell.
Soprattutto “i bambini di Gaza hanno bisogno di un cessate il fuoco, di protezione da ogni forma di violenza, di accesso all’assistenza sanitaria, all’acqua sicura e ai servizi igienici. E tutti gli ostaggi devono essere rilasciati senza condizioni e riuniti ai loro cari”, conclude.