La Conferenza episcopale peruviana invita la popolazione a partecipare alle raccolte parrocchiali e pubbliche che si svolgeranno dall’11 al 18 agosto. “Fratello, dammi la mano”, è il motto di quest’anno della campagna “Compartir” (Condividere). L’ultimo rapporto dell’Istituto nazionale di statistica e informatica (Inei) ha reso note cifre scioccanti sulla povertà in Perù. Secondo i dati ufficiali, i peruviani colpiti sono più di 9 milioni e 780 mila. Oltre a questo, sono stati segnalati altri gravi problemi come i disastri naturali e l’epidemia di dengue in tutto il Paese. Di fronte a ciò, come ogni anno, la Conferenza episcopale peruviana annuncia il lancio della Campagna Compartir 2024, “al fine di raccogliere fondi per sostenere le persone colpite dalla povertà estrema e le migliaia di persone colpite dalle piogge sulla costa, dalle gelate sugli altopiani e dal freddo nella foresta”. La raccolta parrocchiale avrà luogo domenica 18 agosto in tutte le chiese e parrocchie del Perù, mentre la raccolta pubblica si svolgerà dall’11 al 18 agosto. Attraverso questa raccolta di solidarietà, promossa dall’Episcopato peruviano, sarà possibile finanziare la realizzazione di programmi e progetti di aiuto sociale in diverse aree del Perù dove vivono popolazioni vulnerabili. In questo modo, “la Chiesa peruviana promuove la solidarietà cristiana, avvicinando la presenza di Gesù a coloro che soffrono in tempi difficili, e incoraggia la partecipazione attiva dei parrocchiani e dei cittadini per contribuire alla soluzione dei problemi che colpiscono i più bisognosi del Paese”.