Prosegue l’opera di recupero e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale della diocesi di Rossano-Cariati. Nell’ambito di una progettualità di più ampio respiro, su impulso dell’arcivescovo mons. Maurizio Aloise, l’arcidiocesi è riuscita ad intercettare e partecipare, risultando tra i vincitori del Bando per la “Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico-artistico delle regioni Basilicata e Calabria – patrimonio da salvare – Cantieri Aperti – per conoscere e amare l’arte”. Il progetto selezionato – informa la diocesi – riguarda l’intervento di restauro dei dipinti murali bizantini dell’abside, dei frammenti lapidei e di un dipinto ottocentesco su tela dell’oratorio della Panaghia, uno dei monumenti maggiormente rappresentativi e caratterizzanti dell’arte bizantina che ha plasmato la stessa storia della chiesa e della città di Rossano, letteralmente incastonato nell’impianto urbano nel centro storico. Il cantiere di restauro si presenterà appunto come un “cantiere aperto”, visitabile dal pubblico che potrà seguire tutte le fasi del recupero dei beni.