Due anni senza mons. Gastone Simoni. Il vescovo emerito di Prato morì all’età di 85 anni il 28 agosto 2022 a Fiesole, sua diocesi di origine, dove era tornato a vivere quando aveva terminato il suo mandato episcopale nella città laniera. La sua morte e i giorni difficili della malattia furono accompagnati dalla preghiera e dall’affetto di tantissimi pratesi.
La Chiesa di Prato lo ricorderà mercoledì 28 agosto con la celebrazione di una messa in suffragio, alle 9,30, in cattedrale.
“Mons. Simoni – ricorda in una nota la diocesi di Prato – è stato un pastore molto amato e stimato, non soltanto dai credenti, perché era considerato un punto di riferimento autorevole e credibile. La sua capacità di leggere la realtà e i cambiamenti in atto nella società ha dato modo alla comunità, ecclesiale e civile, di camminare con coscienza e responsabilità nel tempo presente”. Tra i meriti riconosciuti a mons. Simoni c’è quello di “aver saputo tessere relazioni e di aver intrapreso iniziative di inclusione e di carità” nel segno del “bene comune”, “il faro costante del suo episcopato a Prato”, durato venti anni.