Caporalato: Puntillo (Acli Colf), “settore domestico rimane zona grigia, più controlli e verifiche per evitare truffe che colpiscono lavoratrici e famiglie”

“Quanto appurato dalla recente indagine di Bologna, dove è emerso un quadro drammatico di sfruttamento di numerose assistenti familiari, conferma ancora una volta quanto il settore domestico continui a rimanere una zona grigia, in cui troppo spesso l’abuso e la speculazione rappresentino una ingombrante e pericolosa presenza”. Lo afferma, in una nota, Giamaica Puntillo, presidente delle Acli Colf. “Dietro le agenzie di intermediazione, che promettono colf e badanti in cambio di lauti pagamenti da parte delle famiglie, si nascondono sovente impieghi discutibili e inosservanza dei più elementari diritti delle lavoratrici domestiche”, denuncia Puntillo: “Per questo chiediamo più controlli e maggiori verifiche, onde evitare truffe, raggiri e sperequazioni che finiscono per colpire anche le stesse famiglie”.

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