“La pronuncia del Consiglio di Stato sull’assistenza agli studenti con disabilità dal mio punto di vista non è giusta, sono molto dispiaciuta e sono vicina alla famiglia che ha reagito per chiedere il rispetto dei diritti per il proprio figlio e sostegni più equi, purtroppo senza un buon esito”. Così il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli.
“Si tratta di una sentenza isolata di una sezione del Consiglio di Stato. Mi auguro quindi che, a breve, lo stesso Consiglio di Stato possa riunirsi in adunanza plenaria per dare una risposta univoca e giusta, anche alle tante situazioni pendenti, che valga per tutti gli studenti con disabilità, e che garantisca ad ognuno gli stessi diritti di partecipazione e di accompagnamento alla crescita dal punto di vista scolastico, sociale, civile e culturale nel nostro Paese”.
“La priorità deve essere quella di garantire l’inclusione, tutelare i diritti e valorizzare le competenze e i talenti di ogni persona, a partire dalla scuola e con tutti i dovuti sostegni – sottolinea il ministro -. La riforma sulla disabilità che stiamo attuando va in questa direzione e sono profondamente convinta che tutti, ognuno nel suo ruolo, dobbiamo contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone e delle famiglie”.