“La ricomparsa della poliomielite a Gaza dopo un quarto di secolo è un altro segnale preoccupante di quanto caotica, disperata e pericolosa sia diventata la situazione. Non possiamo permettere che la polio si diffonda a Gaza e minacci non solo i gazesi, ma tutti i bambini della regione”. Così la direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, in un post pubblicato sul proprio profilo su X. “Ma – ha ammonito – per prevenire la diffusione della polio, abbiamo bisogno di condizioni sul campo che non sono state presenti a Gaza per 10 mesi – con accesso alle forniture necessarie e sicurezza per gli operatori sanitari che somministreranno i vaccini”. “Abbiamo bisogno di una ‘pausa anti-polio’, in modo che i vaccini possano arrivare a Gaza ed essere distribuiti in sicurezza prima che sia troppo tardi. E soprattutto, abbiamo bisogno di un cessate il fuoco”, l’appello di Russell.