Pastore Paolo Ricca: mons. Olivero (Cei), “ha fatto del dialogo un annuncio vero, schietto e sincero”

(Foto Cei)

“A nome del presidente della Conferenza episcopale italiana, card. Matteo Maria Zuppi, della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, dell’intero Episcopato italiano, esprimo alla Comunità valdese e ai familiari il cordoglio per la morte del caro pastore Paolo Ricca. Il suo ritorno alla casa del Padre è quello di un fratello nella fede che ha fatto del dialogo un annuncio vero, schietto e sincero, perché le profetiche indicazioni del Concilio Vaticano II potessero trovare nelle Comunità cristiane l’autentica rivoluzione dello Spirito di unità”. Lo ha scritto mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo e presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, in un messaggio di cordoglio per la morte del pastore Paolo Ricca, inviato alla Reverenda Alessandra Trotta, Moderatora della Tavola Valdese, e a Daniele Garrone, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia.
“Discepolo di Karl Barth, ha sempre cercato nelle relazioni con il popolo ebraico la radice per la soluzione della separazione tra le Chiese e l’urgenza, a partire dallo studio delle Sacre Scritture, di un ascolto vero, senza il quale nulla è possibile. Per questa sua propositività, ci mancherà. E ci mancherà la sua predicazione!”, ha aggiunto mons. Olivero.
“Da testimoni come il pastore Ricca le nostre Chiese possano attingere la forza di portare a compimento i passi compiuti, le lotte vissute, le visioni condivise, la fraternità evangelica che ha sostenuto il cammino anche nei momenti più difficili”, ha concluso il presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa