“Le condizioni dell’arcivescovo Renna sono in ulteriore miglioramento e possiamo essere più ottimisti e sciogliere la prognosi”. Comincia così il bollettino medico diramato oggi dal Centro Cuore del Policlinico “Morgagni” di Pedara (Ct), dove dalla notte fra il 10 e l’11 agosto l’arcivescovo etneo Luigi Renna si trova ricoverato dopo un infarto miocardico acuto e il conseguente intervento di angioplastica coronarica.
Il dottor Vincenzo Tolaro, responsabile dell’Utic ed Emodinamica della struttura, aggiunge: “Aspettiamo la normalizzazione di alcuni esami ematologici e quindi lo potremo trasferire in degenza”.
La diocesi di Catania, in una nota, informa che continuano ad arrivare messaggi di pronta guarigione dall’Italia e dal mondo. L’arcivescovo Renna ha ricevuto la visita del presidente della Conferenza episcopale siciliana, mons. Antonino Raspanti, che gli ha portato i saluti e gli auguri dei presuli, dei fedeli siciliani e del presidente della Regione, Renato Schifani. Da segnalare anche il messaggio di un vescovo della Tanzania, la cui diocesi è in stretto rapporto con Catania.
In giornata, mons. Renna ha ricevuto la visita del vicario generale, don Vincenzo Branchina, del segretario arcivescovile, don Nunzio Schilirò, e del comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Salvatore Altavilla.