Questa mattina Papa Francesco ha ricevuto in udienza il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli, alla guida dell’Ateneo dal 1° luglio scorso. Lo riferisce un comunicato dell’Ateneo informando che diversi sono stati i temi affrontati nel colloquio, molti dei quali incentrati sul mondo universitario e sulla questione dell’emergenza educativa. “Profonda e immensa la gratitudine espressa dalla professoressa Beccalli – si legge nel comunicato -, che ha ringraziato il Santo Padre per la Sua costante vicinanza all’Ateneo dei cattolici italiani, dalla sua fondazione al servizio della società e della Chiesa italiana e universale. Un Ateneo che, rinnovandosi costantemente, è impegnato ad accompagnare e sostenere le nuove generazioni in una formazione universitaria integrale dentro una realtà in radicale
trasformazione. Un Ateneo che, valorizzando la dimensione di comunità, continua a interrogarsi sul senso di essere università oggi, in particolare università cattolica, illuminato da uno spirito che è nello stesso tempo libero e orientato alla ricerca della verità”.
Beccalli ha illustrato al Papa le molteplici progettualità che l’Università Cattolica del Sacro Cuore si propone di mettere in atto nei suoi cinque campus – Milano, Brescia, Piacenza, Cremona e Roma – per proporre un contributo di pensiero sulle questioni di frontiera in una prospettiva globale.