“È con molto dolore che ho avuto notizia questa mattina dell’arresto di due frati minori della Provincia napoletana, di cui uno operante nel territorio diocesano. Il dispiacere e la tristezza non sono causati soltanto dall’apprendere delle infelici vicende in cui i due frati sono implicati, ma dallo smarrimento e dal turbamento che tale notizia provocherà nel cuore dei fedeli della parrocchia-santuario di S. Antonio in Afragola in cui uno dei due svolgeva il ministero di parroco e dell’intera comunità diocesana ferita da quanto accaduto”. Lo scrive in una nota l’arcivescovo di Napoli, mons. Mimmo Battaglia. “Nel comunicare a tutti che ho immediatamente provveduto a sospendere il parroco dal suo ministero – prosegue il presule -, voglio esprimere ai fedeli di Afragola e a quanti sono legati per affetto e devozione al santuario di S. Antonio la mia personale vicinanza, accogliendone il disorientamento e condividendo con loro la fiducia nel Signore, Pastore Buono, la cui Parola affidabile, giusta e misericordiosa è l’unico fondamento su cui costruire la nostra vita. Invito tutti ad avere fiducia nel lavoro della Magistratura e a ricordare nella preghiera coloro che a vario titolo sono coinvolti in questa triste vicenda”.