Volontariato, flash mob, spettacoli, coreografie, approfondimenti, teatro, musica, preghiera, workshop, testimonianze, progetti, giochi, balli. Il Genfest 2024 è tutto questo e molto di più perché “il tutto è superiore alla somma delle singole parti”. Così il Movimento dei Focolari Italia presenta, in un comunicato diffuso oggi, il festival dei giovani “Genfest” che dal 12 al 30 luglio si svolgerà anche in Italia, in Toscana, Lazio e Calabria, con programmi e iniziative diverse. La manifestazione si svolgerà in collegamento con il Genfest mondiale, in programma quest’anno in Brasile dal 12 al 24 luglio dal titolo “Insieme per prendersi cura” per “costruire un mondo di fraternità al di là delle differenze culturali, etniche e religiose prendendosi cura del pianeta e delle persone, soprattutto le più vulnerabili”. Il 12 luglio in Toscana si comincerà dando il via al progetto “Embrace Humanity”. 100 giovani tra i 18 e i 25 anni si attiveranno in progetti di volontariato sociale. A Firenze, collaboreranno con l’associazione Amici della Terra onlus, Caritas Firenze e la Fondazione Angeli del Bello. Nella città di Prato, lavoreranno presso il campo estivo “Cieli aperti” e la mensa dei poveri “Giorgio La Pira”. A Massa, coopereranno con Casa di Betania, il Centro Sportivo Italiano e la Caritas diocesana. Nella città di Pistoia, sono coinvolti nel progetto la Fattoria “Canto di primavera del sogno antico”, la parrocchia di San Pietro Casalguidi, Nuovi Orizzonti, il Progetto Policoro e l’Associazione IL TANDEM. A Grosseto, partecipano al progetto: la Comunità di Nomadelfia, l’associazione Bandus e RockLand associazione musicale. Nella città di Lucca, i giovani lavoreranno presso il Villaggio del fanciullo e la Caritas diocesana. A Loppiano, in contemporanea con la “grande festa” in Brasile che si svolgerà ad Aparecida, negli stessi giorni, dal 19 al 21 luglio, la “cittadella” del Movimento dei focolari proporrà una serie di workshop, progetti, momenti di condivisione per la fase conclusiva dell’iniziativa. A Roma, trenta giovani dal 22 al 25 luglio si uniranno ad azioni sociali e percorsi di formazione con associazioni di impegno nella lotta alla povertà, disabilità e accessibilità sul territorio, iniziative nel quartiere San Lorenzo. Non mancheranno grigliate, serate con giochi e una serata “Roma by night”. Dal 26 al 30 luglio il testimone si sposta a Lamezia Terme in Calabria dove sono attesi 400 giovani provenienti da Calabria, Sicilia, Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna, rappresentanti di altre regioni d’Italia e da Palestina, Egitto, Albania. Porteranno i loro saluti ai giovani anche mons. Fortunato Morrone (Arcivescovo di Reggio Calabria – Presidente della Conferenza Episcopale Calabra), mons. Serafino Parisi (Vescovo di Lamezia Terme), Paolo Mascaro (Sindaco di Lamezia Terme), Elia Carmelo Pallaria (Sindaco di Curinga), Giancarlo Nicotera (Presidente del Consiglio Comunale Lamezia Terme). Ci sarà il saluto in video dal Brasile di Margaret Karram (Presidente del Movimento dei Focolari).