Uragano Beryl: Caritas Venezuela, “2 morti, 6 dispersi e danni significativi. Presenti nella zona fin dal primo momento”

L’uragano Beryl ha colpito con forza anche la costa caraibica del Venezuela “Caritas Venezuela della Conferenza episcopale venezuelana – si legge in una nota pervenuta al Sir – ha ricevuto un appello dalla Caritas diocesana di Cumaná per unirsi alla solidarietà e al sostegno delle persone colpite dall’uragano Beryl”.
“Stiamo affrontando una realtà climatica che nel corso di quest’anno ci ha colpito con un sistema di piogge ed eventi meteorologici avversi che continueranno nei mesi successivi, come avevano avvertito gli esperti. Al momento, l’uragano Beryl ha toccato terra nella parte orientale del Paese e ha lasciato danni significativi. In particolare, nella città di Cumanacoa, le piogge continuano” si legge nella nota.
Questo il bilancio, al momento: due persone morte, sei persone disperse, 200 famiglie hanno subito danni alle infrastrutture produttive, 110 famiglie hanno subito gravi danni e i loro beni sono andati completamente persi. A questo si aggiungono ingenti danni alle vie di comunicazione. Le previsioni non tranquillizzano: secondo il rapporto dell’Istituto nazionale di meteorologia e idrologia si prevedono altre precipitazioni nelle prossime ore. Caritas Venezuela riferisce che “la rete di volontari è vigile e pronta a dare una mano alle comunità: Caritas Cumaná e la Chiesa locale sono state nella zona colpita fin dal primo momento accompagnando la gente”.

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