Incidenti sul lavoro: Meloni, “dietro ai freddi numeri ci sono persone in carne ed ossa”. Sulla sicurezza “tutti devono sentirsi parte in causa”

“Siamo convinti che la strategia da seguire sia quella di prevedere controlli molto più stringenti, pene più severe per chi non rispetta le norme sulla sicurezza sul lavoro e una sempre più diffusa cultura della prevenzione”. Lo ha scritto il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, nella lettera a Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, in occasione della Commemorazione vittime sul lavoro.
“Dietro ai freddi numeri e alle statistiche ci sono volti, storie, famiglie, persone in carne ed ossa”, ha osservato il premier, sottolineando che “è nostro compito pensare a quelle persone, quando si fanno delle scelte e si prendono delle decisioni”. “La sicurezza sul lavoro – ha rivendicato Meloni – è un tema che sta particolarmente a cuore a questo Governo, ed è una delle priorità di cui ci stiamo occupando di più fin dal nostro insediamento, anche nel confronto con le organizzazioni datoriali e sindacali. Perché questa è una sfida che non tocca solo le Istituzioni, ma che coinvolge tutti, ad ogni livello. Tutti, nessuno escluso, devono sentirsi parte in causa”. “Il Governo intende fare la propria parte”, ha proseguito il presidente ricordando i provvedimenti assunti nell’ultimo periodo. “Considero determinante l’impegno sulla prevenzione”, ha aggiunto Meloni, dicendosi “convinta” che “possa essere uno strumento in più portare il tema della sicurezza sul lavoro anche nelle scuole, per diffondere tra le giovani generazioni la cultura della prevenzione e contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele dei lavoratori”. Il presidente del Consiglio ha concluso indicando il cammino: “Fare tutto ciò è necessario e possibile per fare in modo che non sia più troppo tardi. La sicurezza sul lavoro non è un costo, ma un diritto di ogni lavoratore. E il Governo continuerà a profondere il suo massimo impegno per garantirlo”.

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