Formazione: Università europea di Roma, pubblicato il bando per il test di ammissione al nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia per l’anno accademico 2024/2025

L’Università europea di Roma (Uer) annuncia la pubblicazione del bando per il test di ammissione on-line al nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia per l’anno accademico 2024/2025, già disponibile sul sito dell’Università, corso attualmente in attesa dell’accreditamento finale da parte del Ministero. Al termine di tale processo di accreditamento e di autorizzazione il corso vedrà la luce nell’autunno dell’anno accademico 2024/25, con i primi 60 studenti.
Particolare enfasi sarà posta sulle nuove tecnologie mediche come la telemedicina, l’e-health e l’uso dell’intelligenza artificiale applicata alla diagnostica e alla terapia, cosi come l’attenzione per le scienze mediche umanistiche e di comunicazione, il biodiritto e la bioetica.
L’obiettivo è quello di offrire un percorso accademico innovativo e in linea con le nuove linee di ricerca bio-medica, con una sempre maggiore conoscenza delle nuove e sofisticate tecnologie applicate alla medicina; il corso di laurea prevede un’intensa formazione teorica e un’immersione clinica precoce grazie ad un accordo strategico con Gvm Care & Research, gruppo ospedaliero con 50 strutture in Italia e all’estero. Il test di ammissione si svolgerà mercoledì 25 settembre 2024, mentre la data di chiusura per le iscrizioni al test sarà il 13 settembre. Info su www.universitaeuropeadiroma.it.
“Dopo un lungo percorso di riflessione e di impegno – commenta padre Pedro Barrajón, rettore dell’Università europea di Roma –, siamo in procinto di realizzare quella che non molti anni fa consideravamo una meta ambiziosa ma difficilissima da raggiungere. La nostra Università mette a disposizione di questo nuovo corso di studi tutta la propria esperienza , tradizione e organizzazione logistica, perché sia possibile creare un polo didattico e di ricerca in Medicina degno degli altri corsi di studio già esistenti nella nostra Università. Fondamenti della nostra offerta saranno sicuramente l’innovazione pedagogica con un ambizioso centro di simulazione e laboratori didattici cosi come una cura per le scienze mediche umanistiche delle quali oggi si sente un gran bisogno. La possibilità di contare sin dall’inizio su una partnership prestigiosa e ampiamente rappresentata sul territorio nazionale come Gvm Care and Research ci dà garanzie per la realizzazione di un progetto completo e di altissimo livello con grandi prospettive anche internazionali”.

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