Formazione: Palermo, Ri.Med, Ismett-Upmc e Gonzaga Campus insieme per la scuola del futuro

(Foto Gonzaga Campus)

Per una scuola del futuro, sempre più aperta e multidisciplinare, nel cuore del Mediterraneo. Lo scorso giugno, il Gonzaga Campus ha rinnovato l’accordo di collaborazione con la fondazione Ri.Med, artefice della progettazione del Centro di biotecnologie e ricerca biomedica a Carini (Pa) – centro innovativo a livello europeo e mondiale pensato in una logica di ricerca del futuro – e Ismett-Upmc, l’Istituto Mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione. Da un lato, si legge in un comunicato diffuso oggi, l’accordo è una conferma nella collaborazione sulla promozione dell’International School Palermo: unica scuola internazionale nel sud d’Italia e che si colloca al centro del mediterraneo. Il Gonzaga, Ri.Med e Ismett-Upmc condividono la vision di una nuova centralità della Sicilia che ripropone in chiave contemporanea quell’incontro di culture che ne ha generato la ricchezza. Come si legge dall’accordo, “riconoscono che la presenza a Palermo di una scuola Ib è una grande opportunità per chi si trasferisce dall’estero”. Il messaggio che gli enti desiderano condividere con chi viene da altri contesti è che in Sicilia è possibile trovare una scuola Ib, con lo stesso programma e la stessa filosofia di quelle che sicuramente esistono nel contesto di provenienza delle famiglie che decidono di trasferirsi a Palermo. Dall’altro l’accordo prevede il rilancio del liceo scientifico Stem con il nuovo liceo Steam (acronimo di Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics). Scienze, fisica, statistica, informatica si studieranno con docenti dei principali enti di ricerca del territorio. I licei del Gonzaga rilanciano la collaborazione con le realtà di ricerca scientifica e tecnologica più avanzate (Ri.Med e Ismett) non dimenticando la tradizione umanista tipica della tradizione gesuitica ma anche considerata sempre più centrale anche nei ragionamenti scientifici complessi. Su questo ambito la collaborazione riguarderà la coprogettazione di alcune discipline innovative, l’individuazione di un progetto che possa consentire agli studenti di partecipare a bandi di concorso di rilievo internazionale, la ricerca di un metodo di avvicinamento della scuola ai campi vitali ivi compresa la medicina, l’organizzazione di “pomeriggi di ricerca”, da tenersi con insegnanti ricercatori, durante i quali si avvia lo studente alla ricerca scientifica attraverso attività laboratoriali e progetti di ricerca condotti interamente dagli studenti.
Inoltre, per gli studenti talentuosi dell’ultimo anno del liceo Steam e dell’International School, che si contraddistingueranno nell’ambito del progetto, Upmc (University of Pittsburgh Medical Center) si riserva la facoltà di riconoscerne le qualità anche attraverso lettere referenziali nel caso in cui lo studente mostrasse interesse per intraprendere un percorso di studi universitario all’estero presso l’Università di Pittsburgh.
“Siamo felici di rilanciare, la nostra collaborazione con i preziosi partner del nostro territorio – ha affermato p. Vitangelo Denora, direttore generale del Gonzaga Campus -. II Liceo Steam, che segue l’ordinamento italiano del liceo scientifico opzione scienze applicate, con un curriculum scientifico potenziato in una prospettiva fortemente internazionale, è disegnato utilizzando gli spazi concessi dall’autonomia scolastica per rispondere ai principali bisogni educativi di oggi e alle richieste del mondo del futuro. Accanto al liceo Steam, rilanciamo con forza anche la proposta dell’International School Palermo: una scommessa ambiziosa per la Sicilia e per tutto il sud Italia. Non una scuola bilingue, o con un potenziamento dell’inglese, ma una scuola con un forte progetto internazionale, con un programma di alto livello, quello dell’’International Baccalaureate (Ib), che ha tantissimi punti di contatto con la filosofia dei Gesuiti. Oggi il Gonzaga International School Palermo presenta l’intero ciclo Ib, ed è una delle poche International School italiane che prevede un percorso continuo dai 3 ai 17 anni, riconosciuto in tutto il mondo e che può essere ritrovato in tutte le scuole Ib sparse nei cinque continenti. Siamo felici di rilanciare la collaborazione con prestigiosi enti partner appartenenti al mondo accademico, scientifico, della ricerca e dell’innovazione, che mettono a disposizione del progetto figure professionali specialistiche, know-how e strutture di ricerca”.

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