Diocesi: Caritas Gorizia, al via la sesta edizione del “Quaderno sospeso”

In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico la Caritas diocesana di Gorizia ripropone “Quaderno sospeso – Una gioia condivisa è più grande”, iniziativa solidale giunta alla sesta edizione che vede coinvolti l’Emporio della solidarietà di Gradisca d’Isonzo, i Comuni di Gradisca d’Isonzo – assessorato all’Educazione, Farra d’Isonzo e Romans d’Isonzo, con il Circolo Acli “G. Boscarol” di Gradisca d’Isonzo Aps. Obiettivo è aiutare i nuclei famigliari sostenuti dall’Emporio della solidarietà di Gradisca nelle spese per il materiale scolastico dei figli.
“Tra le voci di spesa di una famiglia con uno o più bambini e ragazzi che frequentano le scuole dell’obbligo, rientra anche quella relativa al materiale scolastico”, si legge in una nota della Caritas diocesana: “Una spesa certamente necessaria, finalizzata a garantire il corretto e consono svolgimento del percorso di studi dei propri figli, ma che rappresenta certamente anche un onere, soprattutto per le famiglie del nostro territorio che si trovano a vivere, per i più svariati motivi, un momento economicamente complicato, più o meno lungo”.
Contribuire all’iniziativa è “semplice”, spiegano dalla Caritas: è già possibile “recarsi presso una (o più, qualora lo vogliate!) delle cartolibrerie aderenti nelle tre cittadine – riconoscibili dalla locandina esposta –. Lì potrete acquistare un quaderno, una penna, dei pennarelli, un blocco da disegno… qualsiasi materiale da cancelleria utile per la scuola, lasciandolo pagato, appunto ‘in sospeso’. Il materiale donato verrà successivamente preso in carico dall’Emporio della solidarietà di Gradisca d’Isonzo, che lo distribuirà a tutte le famiglie del territorio che accedono al servizio e che hanno figli in età scolare”.
La scorsa edizione del “Quaderno Sospeso” ha permesso ai volontari dell’Emporio di raccogliere ben 302 quaderni di varie misure, sui quali i bambini e ragazzi possono scrivere con 102 penne, sottolineare con 27 evidenziatori e rimediare agli errori con uno dei 27 correttori che sono stati donati. Inoltre, raccontano dalla Caritas, “non sono mancati poi 19 album da disegno, sui quali i giovani alunni possono ora disegnare con 10 matite, tracciando righe drittissime con 7 righelli e 2 squadre. Quando una matita si spunta, può essere sistemata con uno degli 11 temperamatite raccolti ed un tratto di matita un po’ storto può essere cancellato con una delle ben 21 gomme donate. I disegni possono essere colorati con le 28 scatole di pennarelli, oppure con una delle 5 scatole di acquerelli che sono state raccolte. Non sono mancate poi le donazioni anche di 2 forbici, 4 raccoglitori per fogli, ben 69 colle e, per i più grandicelli, 6 compassi. Sono stati donati anche 3 comodissimi zaini, che aiutano a trasportare agevolmente tutti questi bei materiali scolastici. Tutte queste preziose donazioni hanno consentito di aiutare ben 20 famiglie che vivono sul territorio, sostenendo così i loro giovani scolari nel percorso di studi”.

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