“L’intervento del presidente Sergio Mattarella all’apertura della 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia (3-7 luglio 2024) e la presenza di Papa Francesco, a conclusione del raduno di Trieste, hanno evidenziato non solo l’importanza del tema scelto, ‘Al cuore della democrazia’, ma anche il delicato momento che l’Italia e i Paesi del mondo stanno attraversando. La democrazia è in crisi dappertutto, a fronte di una crescita continua di regimi autoritari. O della voglia dell’uomo (o donna) forte al comando”. Lo scrive il direttore del mensile “Vita Pastorale”, don Antonio Sciortino, nell’editoriale dal titolo “I cattolici hanno qualcosa da dire al Paese” che apre il numero di agosto-settembre in distribuzione in questi giorni. Il numero ospita, sempre sulla Settimana sociale, una riflessione del gesuita padre Francesco Occhetta sul “Rapporto tra fede e impegno politico” e del sociologo Franco Garelli su “Cattolici attivi e vigilanti”. In vista della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato – che si celebrerà il prossimo 29 settembre – il mensile pubblica una riflessione dell’arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente della Commissione Cei per le migrazioni, mons. Gian Carlo Perego, sul tema proposto da Papa Francesco “Dio cammina con il suo popolo” e che – scrive il presule che è anche presidente della Fondazione Migrantes – prende spunto “dal cammino sinodale che la Chiesa sta vivendo, un cammino congiunto del popolo di Dio, con un dialogo ricco di temi e sorprese, animato dallo Spirito santo”. Nel testo dal titolo “per una vita più degna” mons. Perego sottolinea che “i migranti trovano molti ostacoli nel loro cammino: sono provati da sete e fame, tentati dalla disperazione”. Nel numero anche un testo sul Rapporto Bes Istat 2024: la “povertà vitale” di don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio per la pastorale della salute della Cei, e un “Piccolo lessico del fine-vita: chiarire concetti e pratiche” di Andrea Ciucci. Il dossier è dedicato a “I ruoli e le relazioni familiari” con interventi di Francesco Belletti, Eugenia Scabini, Emma Ciccarelli e Pier Marco Trulli, Pier Cesare Rivoltella, Costanza Marzotto, Tonino Cantelmi.