La notte scorsa raid israeliani hanno colpito la chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, provocando il ferimento di tre persone. Secondo quanto appreso dal Sir da fonti locali, alcuni ambienti della parrocchia hanno subito diversi danni.
“I feriti sono tre. C’è tanta paura tra i circa 300 sfollati attualmente ospitati nella parrocchia” che si trova nella città vecchia di Gaza City, non lontana dalla parrocchia cattolica della Sacra Famiglia. “Ringraziamo il Signore e l’intercessione di San Porfirio, stanno tutti bene”, si legge in un post diffuso sui social media della parrocchia. La parrocchia era stata già colpita l’ottobre scorso dall’aviazione israeliana che provocò almeno 17 morti. San Porfirio è un luogo simbolo della piccola comunità cristiana di Gaza: si tratta di un santuario eretto nel 400 dopo Cristo, ampliato dai crociati e restaurato nel 1856.