È cresciuto del 28,3%, rispetto al primo trimestre 2023, il numero di notti prenotate nel 2024, tramite Airbnb, Booking, Expedia Group o TripAdvisor. Significa che tra gennaio e marzo 2024 sono state 123,7 milioni le notti trascorse in alloggi in affitto a breve termine nell’Ue. Rispetto agli stessi mesi dello scorso anno, a gennaio 2024, le notti prenotate on line sono state 33,3 milioni, con un aumento del 16,7%; a febbraio sono state 41,2 milioni con un +19%, mentre a marzo l’aumento è stato del +48% e le notti 49,2 milioni. Spiega l’ufficio europeo di statistica Eurostat, che oggi ha pubblicato i dati, che si tratta di numeri raccolti dalle piattaforme private come parte di un accordo di economia collaborativa siglato nel 2020 con la Commissione europea. Poiché in base all’accordo, i dati regionali vengono pubblicati un trimestre dopo i dati nazionali, sempre oggi Eurostat rende noto anche che nel 2023 le mete più popolari per le prenotazioni su piattaforma sono state Andalusia (35,6 milioni di notti), Jadranska Hrvatska in Croazia (32,6 milioni) e la regione francese della Provenza-Alpi-Costa Azzurra (24,9 milioni). Cinque regioni italiane sono comunque tra le prime 20 regioni per numero di notti. Il totale delle notti prenotate on line nel 2023 in Europa è stato di quasi 719 milioni. L’Italia, al terzo posto, dopo la Francia e la Spagna, superando i 107 milioni.