Sarà inaugurata il 1 agosto, alle ore 11 nel chiostro superiore di Sisto IV della basilica di San Francesco in Assisi, la mostra fotografica dal titolo “Incontri che lasciano il segno. La chartula scritta da san Francesco a La Verna”. Il programma prevede i saluti di fra Wieslaw Pyzio, OFMConv, vicario custodiale del sacro convento di San Francesco in Assisi, seguito dalla presentazione della mostra di Attilio Bartoli Langeli, storico e curatore della stessa, ed infine un momento conviviale. L’iniziativa rientra nel programma delle celebrazioni dell’anno in corso per l’ottavo centenario delle stimmate che Francesco ricevette sul monte della Verna nel 1224. La chartula è uno dei due documenti scritti da Francesco di proprio pugno giunti fino a noi: il biglietto è indirizzato a frate Leone, suo caro amico rimasto al fianco di Francesco fino agli ultimi anni della sua vita. Su un lato compone le Lodi di Dio altissimo, preghiera che esprime l’esperienza mistica de La Verna, sull’altro la benedizione a frate Leone, corredata dalla sua celebre firma con il Tau. La reliquia è conservata nel convento e una copia è esposta nella cappella di San Nicola, nella chiesa inferiore della basilica.