Diocesi: Grosseto, la festa del patrono San Lorenzo nel segno di Caritas

Feste Laurenziane nella diocesi di Grosseto nel segno di una speciale ricorrenza: i 50 anni dalla istituzione della Caritas diocesana, nata nell’aprile del 1974. Il vescovo Giovanni Roncari ha voluto legare le due principali feste della diocesi (Le quinquennali della Madonna delle Grazie del 5 maggio e san Lorenzo che si celebra il 10 agosto) a questa ricorrenza. Così, mentre a maggio è stato invitato mons. Carlo Roberto Maria Radaelli, vescovo di Gorizia e presidente di Caritas italiana, per san Lorenzo ospite d’onore sarà mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente della Commissione Cei per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes. L’obiettivo del presule toscano è quello di inserire in una festa patronale, che esalta la tradizione, “le provocazioni del nostro tempo, così da offrire spunti di riflessione”. Il momento clou delle feste in onore del patrono della città e diocesi di Grosseto, San Lorenzo, sarà il 9 e 10 agosto. La sera di venerdì 9 agosto la processione, con la statua di san Lorenzo collocata sul tradizionale carro. “Quest’anno la processione – spiega don Paolo Gentili, canonico della cattedrale e vicario generale della diocesi – sarà accompagnata da meditazioni sulla carità e da testimonianze di alcuni volontari di Caritas, che nel silenzio, svolgono ogni giorno, a nome della Chiesa diocesana, un servizio di prossimità”. A presiedere la processione e il pontificale del 10 agosto mons. Perego alle 11 nella cattedrale. Nel corso della celebrazione un’opera-segno che è stata pensata per sottolineare il valore della presenza di Caritas sul territorio: Comune, Pro Loco e diocesi stanno creando un fondo che verrà distribuito fra i centri di ascolto parrocchiali perché ognuno “adotti” una famiglia del proprio quartiere che è accompagnata dalla Caritas. Tra le iniziative, nella serata del 10 agosto, la consegna Grifone d’Oro 2023 da parte dell’Associazione Pro Loco Città di Grosseto a don Enzo Capitani, direttore di Caritas. “Celebrare san Lorenzo con questo taglio particolare, legato ai 50 anni di Caritas diocesana, ci aiuta – sottolinea mons. Roncari – a riaffermare, come credenti, che Eucaristia e carità non possono mai essere disgiunte. Gesù, infatti, ci chiede di sapere apparecchiare la mensa. Quella dell’Eucaristia, dove Lui viene spezzato per fare comunione con ciascuno. Quella della fraternità, perché impariamo sempre di più a condividere il pane quotidiano con chi ha bisogno”. In vista della festa sabato 27 luglio e 3 agosto si terrà la “Raccolta di san Lorenzo” per raccogliere alimenti a lunga conservazione da mettere a disposizione della “Bottega della solidarietà” di Caritas diocesana, attraverso la quale vengono accompagnate circa 200 famiglie in disagio economico.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori