Musica e spiritualità: santuario Oropa, stasera concerto “Neve sulla pietra, poi uno sguardo”. Una composizione inedita dedicata alla Madonna Nera

La basilica antica del santuario di Oropa ospiterà in serata l’esecuzione di una composizione inedita dedicata alla Madonna Nera di Oropa “Neve sulla pietra, poi uno sguardo” scritta dal giovane compositore Andrea Benedetto, dell’Escuela Superior de Mùsica Reina Sofia di Madrid.
“La composizione site-specific – si legge in un comunicato del santuario – rappresenta il punto culminante del progetto ‘Il suono dei parchi e dei laghi del Piemonte’ che ha coinvolto sei giovani compositori di diverse università europee che hanno avuto l’opportunità di trascorrere una settimana immersiva nei luoghi più belli del Piemonte”.
Dopo il successo della prima edizione del 2022, che ha portato il compositore Dominik Fortsch (Università di Vienna) a realizzare una musica per la basilica superiore di Oropa, e della seconda edizione del 2023, che ha visto protagonista la giovane compositrice giapponese Ikumi Yamauchi (Università di Salisburgo), Benedetto presenterà in anteprima assoluta la sua composizione dedicata alla Madonna di Oropa, frutto dell’ispirazione nata nelle giornate trascorse nel santuario nel mese di febbraio scorso.
“Ci sono memorie antiche nel cuore delle pietre di Oropa”, ha commentato Benedetto, spiegando che “le sentivo vibrare quando il silenzio nevicava sul cortile basso. Io vengo dal mare, per me la coltre candida è magica, surreale, un invito potente e gentile a lasciare un’impronta che svanirà sotto altro silenzio o quando questo si scioglierà. Le pietre, le granitiche anime di una fede antica, quelle restano ed emanano una forza che non so raccontare, un senso intimo di accoglienza. Nel mistero, nell’irraccontabile finiscono le mie parole ed inizia la mia musica, l’unico strumento che ho per avvicinarmi a quel vibrante sacro, senza rompere il silenzio”
Il concerto, con inizio alle 19,rientra nell’ambito della XXXIV Stagione Soirées musicale 2024 e sarà eseguito dal Contemporary Piedmont Academy Ensemble e dal Coro sinfonico Reine Stimme, con la partecipazione di Giannandrea Agnoletto al pianoforte, Ezio Borghese al bandoneon e sotto la direzione di Sonia Franzese.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori