I Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa “Sant’Angelo e Padre Pio” si preparano a commemorare il 30° anniversario della morte del servo di Dio fr. Daniele Natale da San Giovanni Rotondo “fedele interprete della spiritualità di Padre Pio”. Fr. Daniele, religioso laico professo dei frati minori cappuccini, è morto in concetto di santità il 6 luglio 1994 e attualmente è in corso la fase vaticana dell’iter canonico previsto dal Dicastero delle Cause dei Santi. Le commemorazioni inizieranno domani 3 luglio con un triduo di preghiera. La figura di fr. Daniele sarà ricordata durante le Celebrazioni eucaristiche vespertine, che si svolgeranno alle ore 18 nel santuario di Santa Maria delle Grazie di san Giovanni Rotondo. La prima sarà presieduta da fr. Mariano Di Vito, vice postulatore della Causa di beatificazione e canonizzazione. Nelle due sere seguenti presiederanno fr. Francesco Dileo, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio, e fr. Carlo Calloni, postulatore generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Sarà ancora fr. Calloni a presiedere la solenne Messa vespertina del 6 luglio, giorno del 30° anniversario della morte al termine della quale sarà benedetta una nuova opera pittorica in tre pannelli del maestro Antonio Ciccone, dal titolo “Contemplazione sul Gargano: aria, luce e colori”, collocata all’interno della cappella laterale in cui è sepolto fr. Daniele, sul muro intorno alla porta d’ingresso, nello stesso ambiente dove già si trovano due affreschi dell’artista: la “Resurrezione” del 1962 e “Le stimmate di san Francesco” (1964), ai quali nel 2018 è stato aggiunto un acrilico/tela su tavola dello stesso pittore: “Fra Daniele Natale e Maria Divina”.