Nel 2023, quasi 20 milioni di bambini nell’Unione europea erano a rischio di povertà o esclusione sociale. Questa cifra – si legge in una indagine di Eurostat diffusa oggi – rappresentava il 24,8% dei bambini di età inferiore ai 18 anni, rimanendo relativamente stabile rispetto al 2022, con solo un leggero aumento di 0,1 punti percentuali. A livello nazionale, nel 2023, i valori più alti sono stati segnalati in Romania (39,0%), Spagna (34,5%) e Bulgaria (33,9%). L’Italia, al quinto peggior posto di questa “classifica”, mostra una percentuale attorno al 27%, due punti oltre la media europea (25%). Al contrario, Slovenia (10,7%), Finlandia (13,8%) e Paesi Bassi (14,3%) hanno registrato le quote più basse di minori a rischio povertà.