“Con occhi diversi” è lo slogan che accompagnerà la prossima vacanza-studio, promossa dall’Ufficio diocesano di Pastorale familiare. Dal 6 all’8 settembre, a Tropea, presso il B&B “Laudato sii”, adulti e coppie di sposi si confronteranno sulla bellezza che nasce dall’incontro tra diverse generazioni e culture.
Tre giorni per promuovere lo scambio tra differenti tradizioni e il dialogo su idee poco esplorate; per stimolare l’uscita da sé ed essere capaci di guardare il mondo con gli occhi dell’altro. Come in ogni evento promosso dall’Upf, particolare attenzione sarà data ai più piccoli: i figli vivranno, infatti, a loro misura, un’esperienza formativa sull’accoglienza e il dialogo interculturale, curata da “Animatema di famiglia”. Presente per l’intera durata della vacanza-studio, il vescovo, mons. Giovanni Checchinato, che accompagnerà i partecipanti assieme a Cristina Marino, pedagogista, operatrice di prevenzione del disagio giovanile e formatrice nei percorsi “Geg: Genitori ed educatori generativi” ideati dall’impresa sociale “l’Aratro e la Stella”. A impreziosire questo incontro sarà la famiglia di Ilaria e Maurizio Vannozzi, da anni collaboratori del programma Refugees Welcome e parte di una comunità di famiglie, “Il Mandorlo”.