È raggiungibile all’indirizzo www.veronagiustiziariparativa.it il nuovo sito web del Tavolo della giustizia riparativa che a Verona coinvolge molti enti per sensibilizzare la città, le istituzioni, le organizzazioni, le scuole su questo tema, anche nell’ambito minorile.
“Caritas Verona e Fondazione Esodo, con cui collabora, la giustizia riparativa è un paradigma fondamentale”, si legge in una nota: “Tema questo che è sostenuto anche da Caritas italiana e da tanti altri partner del Terzo settore che collaborano con Caritas. In questi ultimi anni, le Caritas si sono chieste quale sia il paradigma migliore per chi sconta una pena. Oggi in Italia, va per la maggiore la giustizia retributiva: l’autore di reato deve pagare per il male commesso. Invece, nella giustizia riparativa, oltre al reo, si tiene anche conto della vittima e della comunità intorno che indirettamente ha vissuto il reato”. “Il paradigma riparativo – viene spiegato – mette insieme questi tre aspetti, cercando di riparare ferite, spesso molto faticose, aiutando il condannato ad un’uscita dalla pena senza che rimanga il macigno dentro, ma anche la vittima, i suoi familiari e la società a rispondere a certe domande”. Caritas Verona ricorda come “nella Riforma Cartabia è stato portato avanti proprio questo tema della giustizia riparativa, come opzione che può scegliere una persona che sconta una pena nel suo percorso. A Verona c’è un tavolo con molti enti coinvolti che ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare la città, le istituzioni, le organizzazioni, le scuole su questo tema, anche perché nell’ambito minorile ci si lavora da tanti anni”.