Le celebrazioni per il 50° anniversario della diocesi di Santarém inizieranno il 16 luglio alle 20.30 con la messa di dedicazione della cattedrale. Questa celebrazione segnerà anche la dedicazione del nuovo altare e l’inaugurazione del nuovo presbiterio, ma prima della messa, alle 20, ci sarà una presentazione delle pale d’altare e del presbiterio da parte del vescovo Bernardino Costa, abate di Singeverga, sottolinea in una nota l’organizzazione diocesana. Segnata da vari eventi che si svolgeranno nell’arco di oltre un anno, per concludersi il 4 ottobre 2025, la celebrazione del 50° anniversario della diocesi di Santarém “vuole essere un momento di condivisione e di riflessione per i cristiani, riconoscendo – si legge nella nota – il dinamismo della fede ereditato dalle generazioni precedenti e, in questo modo, riaffermando l’impegno della diocesi, e della stessa Chiesa cattolica, per la missione e l’evangelizzazione in questi nuovi tempi”. Nel corso dell’anno pastorale 2024-2025, con la parola ispiratrice “Celebrare”, verrà sottolineata l’importanza della liturgia e dell’eucaristia. Durante il periodo giubilare si svolgeranno varie celebrazioni liturgiche, catechetiche, pastorali, culturali e storiche, nonché pellegrinaggi. Tra i pellegrinaggi spiccano quelli che coinvolgeranno le diocesi di Santarem e Setúbal, ossia il pellegrinaggio diocesano a Fatima nel maggio 2025, il pellegrinaggio della diocesi di Setúbal a Santarem il 27 aprile 2025 per la festa del Santissimo Miracolo e la visita congiunta a Cristo Re nel giugno 2025. Un altro punto cardine è l’iniziativa di realizzare un manoscritto del testo degli Atti degli Apostoli coinvolgendo i fedeli di ogni vicariato.
La diocesi di Santarém è stata creata il 16 luglio 1975 con la bolla Apostolicae Sedis Consuetudinnem di Papa Paolo VI, che ha nominato il vescovo António Francisco Marques come primo vescovo. La cattedrale, dedicata all’Immacolata Concezione, e la diocesi, composta da 113 parrocchie, fanno parte della Provincia ecclesiastica di Lisbona.