(Strasburgo) Sarà probabilmente più breve del previsto la votazione che domani, 16 luglio, definirà la presidenza del Parlamento europeo. Sono state infatti presentate solo due candidature: Roberta Metsola (a sinistra), maltese, del gruppo dei Popolari, presidente uscente, e Irene Montero (a destra), del partito Podemos (gruppo Left – Sinistra), spagnola.
Domani dalle 10.00 la presidente uscente Metsola aprirà la sessione dalla tribuna (un quartetto suonerà l’inno europeo); la vicepresidente uscente Picierno prenderà la parola per annunciare l’elezione del presidente. Quindi le due candidate potranno brevemente intervenire per presentare il loro programma. Seguirà l’elezione a scrutinio segreto, subito lo spoglio delle schede, l’annuncio dei risultati delle elezioni e infine il discorso di accettazione della presidente eletta.
Appare fra l’altro evidente che i gruppi sovranisti di destra hanno deciso di non presentare alcuna candidatura per la presidenza dell’Assemblea.
Nel pomeriggio di oggi si è invece svolta la cerimonia dell’alzabandiera, cui hanno presenziato le autorità civili e militari.