Un infaticabile missionario della carità. Questo è stato padre Angelo Benolli, scomparso un anno fa, un sacerdote che ha toccato con mano il dolore dell’umanità. “Sulla Via di Damasco” lo ricorda con una puntata, domani, domenica 14 luglio, alle 8.30, su Rai Tre, in compagnia di Davide De Maria, presidente di “Italia solidale-Mondo solidale”.
Fondatore di questa rete internazionale di solidarietà che coinvolge oltre due milioni di persone nel mondo, p. Benolli ha inventato un nuovo modo di fare missione, collegando, in uno scambio d’amore mondiale, famiglie e giovani del nord e sud del mondo. Che la missione coincida veramente con la gioia di annunciare il Vangelo, lo testimonieranno, all’inizio, Elizabeth e Kimberly, mamma e figlia colombiane, trasformate dalla “grazia” di un legame che abbatte i confini. A seguire le voci di Anil (indiano), Mark (africano), Tiziana (italiana) che restituiscono la varietà e la complessità delle sfide che la missione affronta: dall’accoglienza della vita, all’amore per l’altro, dalla condivisione con gli ultimi, all’impegno per la pace e i diritti dei poveri. Cosa significa solidarietà lo spiegherà Papa Francesco alla fine del programma di Vito Sidoti: “Non è solo questione di aiutare gli altri, è di più, si tratta di giustizia.” Così Davide De Maria: “Crediamo che ogni persona sia missionaria, perché ogni persona è relazione”.