“La gioia di essere Chiesa”: è questo il titolo della lettera pastorale che il vescovo di Fiesole, mons. Stefano Manetti, ha scritto alla diocesi per l’anno pastorale 2024-2025. L’occasione per presentarla è stata la festa di San Romolo, patrono della diocesi.
Al centro della lettera il Cammino sinodale, iniziato il 9 ottobre 2021. “Mi è sembrato opportuno – ha detto il vescovo all’omelia nella cattedrale di San Romolo davanti al clero diocesano – indirizzare alla nostra Chiesa fiesolana una lettera pastorale che faccia memoria del cammino fatto sino ad ora e di quanto vissuto, per guardare al cammino da fare. La lettera fa riferimento a quanto abbiamo condiviso nei gruppi sinodali, nelle riunioni diocesane come anche dalle mie visite alle parrocchie e alle altre realtà ecclesiali, e dall’ascolto del territorio”.
La lettera – dopo una breve introduzione – è divisa in tre capitoli : ‘La Chiesa’, ‘La nostra diocesi’, ‘Cosa fare’. Quindi il vescovo indica le priorità per il prossimo anno pastorale. Prima di tutto i ‘gruppi sinodali’: “È opportuno perciò inserire nell’agenda pastorale momenti in cui fare i gruppi sinodali”. Poi la “corresponsabilità dei laici”: “È necessario preparare animatori laici a presiedere tali gruppi” stabilendo con “i parroci un rapporto di lealtà e di sincerità”. La formazione per la quale “gli uffici diocesani stanno approntando varie proposte formative, pensate per tutti”. La “domenica” sia sempre più il “giorno della comunità, anche oltre la celebrazione eucaristica”.