È stato presentato questa mattina nella Biblioteca Chigiana, a Roma, il Rapporto sulla ricostruzione del Centro Italia dopo il sisma del 2016 che ha colpito 138 Comuni in quattro Regioni italiane per una superficie di circa 8mila km quadrati. Al 31 maggio di quest’anno la ricostruzione delle aree del Centro Italia colpite dal sisma mostra significativi progressi: sono circa 20mila i cantieri autorizzati, di cui oltre 11mila già completati. I nuclei familiari che ricorrono all’assistenza abitativa erano poco più di 12mila nel 2023 mentre ad oggi sono 11.182.
Per la ricostruzione di opere pubbliche sono stati stanziati oltre 4,2 miliardi per oltre 3.500 interventi: molta importanza ricopre la ricostruzione di scuole e degli edifici di culto, per i quali è stato siglato un protocollo con il ministero della Cultura per il rafforzamento amministrativo delle Soprintendenze.
Per quanto riguarda la ricostruzione privata la Cassa depositi e prestiti (Cdp) ha erogato oltre 4 miliardi di euro al 31 maggio 2024. Le richieste di contributo per la ricostruzione presentate da soggetti privati per immobili danneggiati sono state oltre 31mila per un valore di oltre 13 miliardi.