Il Policlinico Gemelli è “divenuto punto di riferimento prezioso nel nostro Paese. Il numero dei ricoveri, 100.000 in un anno, e il numero dei vari interventi delle varie specialità dimostrano non soltanto la dimensione del contributo fornito dal Gemelli alla salute dei nostri concittadini ma anche la fiducia che questi vi pongono. E questa fiducia è la certificazione più efficace della qualità di quello che si svolge come attività”. Questo il tributo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, manifestato questa mattina ricevendo al Quirinale una delegazione della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli Irccs guidata dal presidente Carlo Fratta Pasini, dal direttore Marco Elefanti e dalla rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli, in occasione del 60° anniversario di attività del Policlinico.
Ricordando che il Policlinico è “intitolato alla grande figura del fondatore”, il Capo dello Stato ha affermato che “è un piacere accogliere qui” al Quirinale “un giacimento, un patrimonio di sapere scientifico e di alta professionalità” rappresentato “nelle sue varie articolazioni della costellazione che contrassegna un grande Policlinico. Con al centro di quest’articolazione la persona del paziente”. “È una indicazione significativa – ha osservato – quella che rende non scendibile la considerazione della persona del paziente, la cura, la ricerca scientifica e l’insegnamento. È quello che si pratica nel Gemelli”, ha rilevato Mattarella esprimendo “i ringraziamenti per quanto avviene”. Mattarella si è soffermato sulla “qualità”, che è “ampiamente manifestata dai tanti riconoscimenti ottenuti dal Gemelli”. “Riconoscimenti di vario genere, internazionali e interni, ma, ripeto, il riconoscimento più efficace, di maggiore impatto è quello della fiducia che riscuote e del riferimento che è diventato per i nostri concittadini”, ha proseguito il presidente, aggiungendo che “questi 60 anni sono trascorsi nella costante crescita dell’attività del Gemelli”. Il Capo dello Stato ha voluto “per ringraziare a nome della Repubblica il Gemelli per quanto fa per la salute del nostro Paese e l’Università Cattolica e l’Istituto Toniolo per quello che fanno nel sorreggerlo. È davvero un piacere farvi gli auguri per i prossimi 60 anni di sempre maggiore crescita”.