Rondine si unisce al cordoglio per la scomparsa di mons. Luciano Giovannetti, vescovo emerito di Fiesole, e di mons. Giorgio Biguzzi, saveriano vescovo emerito di Makeni, due figure di riferimento per la storia dell’associazione, venuti a mancare a poche ore di distanza l’uno dall’altro.
“Luciano Giovannetti per me personalmente e per tutta Rondine – afferma il presidente dell’associazione, Franco Vaccari – è stato un carissimo amico, un fratello, un padre e un pastore. Ha visto crescere e nascere Rondine sostenendola con tutto l’affetto e la forza quando era un borgo completamente disabitato, e l’ha accompagnata negli anni con generosità, promuovendone lo spirito e diffondendone la conoscenza in molti luoghi. Scompare un pastore fedele al Concilio Vaticano II che ne ha interpretato le intenzioni più intime, dando fiducia ai laici perché realizzassero quell’apertura al mondo sul registro del dialogo senza paura”. Dal dialogo ecumenico a quello interreligioso, dall’impegno per la pace in Medioriente a quello politico, prosegue Vaccari, “don Luciano ha accompagnato con discrezione e intelligenza tantissimi laici e tantissime esperienze, fra cui anche Rondine, di cui voleva costantemente essere aggiornato desiderando notizie sui giovani e confidando che con la formazione ricevuta avrebbero potuto davvero cambiare il mondo”.
Il presidente di Rondine ricorda con affetto anche “don Giorgio, attore costante e intelligente nei processi di selezione degli studenti che sono venuti a Rondine, che ha così contribuito a gettare le basi di nuove progettualità. Tra tutti, va ricordato il grande progetto di sensibilizzazione in occasione delle prime elezioni senza osservatori Onu in Sierra Leone del 2018, che Rondine ha condotto grazie agli studenti con lui selezionati e diventati giovani leader, insieme ad altri giovani di tutto il mondo per favorire uno svolgimento pacifico e democratico delle consultazioni. Col suo sostegno, inoltre – prosegue -, i nostri studenti hanno dato il loro supporto in prima persona per contrastare l’Ebola in occasione dell’epidemia degli ultimi anni. Siamo grati a don Giorgio per la sua continua vicinanza e la sua fedeltà alla nostra mission”. Rondine esprime le più sentite condoglianze alla diocesi di Fiesole, alla diocesi di Makeni, alla comunità dei missionari saveriani di Parma, e a tutti i cari di mons. Giovannetti e mons. Biguzzi.