Una realtà “sgorgata dal cuore paterno di Dio” che “mosso da compassione per i suoi figli tormentati dall’azione straordinaria del maligno, ha suscitato nella Chiesa la nostra Associazione e ha convocato in essa sacerdoti esorcisti da tutto il mondo perché, condividendo preghiera, riflessioni, esperienze, potessero camminare in una comunione sempre più stretta tra di loro e soccorrere, in maniera adeguata, i fratelli e le sorelle bisognosi del ministero dell’esorcismo”. Così la Presidenza dell’Associazione internazionale esorcisti (Aie) ricorda in una nota il 30° anniversario della fondazione, che è stata costituita il 30 giugno 1994 nel corso del primo Convegno internazionale degli esorcisti, svoltosi dal 27 giugno al 1º luglio di quell’anno presso la casa “Divin Maestro” ad Ariccia sul lago di Albano. In quel contesto, ricorda la Presidenza dell’Aie, “venne eletto presidente il sacerdote paolino don Gabriele Amorth, esorcista nella diocesi di Roma, al quale siamo immensamente grati per tutto quello che ha fatto, riproponendo e valorizzando nella Chiesa il ministero degli esorcismi”. “Possa l’Associazione internazionale esorcisti che è consacrata al Cuore Immacolato di Maria, essere sempre, nelle Sue mani materne, uno strumento ecclesiale valido ed efficace nella lotta contro Satana e il mondo delle tenebre, per la maggior gloria di Dio e la salvezza di tutti i suoi figli”, conclude la nota.