Eurostat: numero di rimpatri in aumento, calano le condanne

Nel primo trimestre del 2024, 103.515 cittadini di Paesi terzi hanno ricevuto l’ordine di lasciare un Paese dell’Ue e 30.570 sono stati rimpatriati in un altro Paese a seguito di un ordine di partenza. È una nota di Eurostat, l’ufficio europeo di statistica, che oggi fornisce il dato segnalando che, rispetto allo stesso periodo del 2023, c’è stato un calo del 7% di condanne di allontanamento dal territorio europeo, mentre il numero di persone effettivamente rimpatriate è aumentato dell’11%. L’85% dei rimpatri del primo trimestre del 2024, a seguito di un provvedimento, sono stati rimpatriati in Paesi al di fuori dell’Ue. Il 7% di coloro verso i quali è stato emesso l’ordine, erano cittadini algerini e marocchini, turchi (6%), siriani e georgiani (5%). Invece tra coloro effettivamente rimpatriati, al primo posto cittadini della Georgia (9%), seguiti da albanesi e turchi (6% ciascuno) e cittadini di Colombia, Marocco, Algeria e Siria (4% ciascuno). Il maggior numero di ordini di lasciare il territorio del Paese è stato registrato in Francia (34.190), Germania (15.400) e Belgio (6.965). Invece il maggior numero di rimpatri sono avvenuti dalla Francia (4.205), Germania (3.950) e Svezia (3.135).

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