La ricerca può essere solidale: lo è quando cresce anche grazie al contributo della società, attraverso il sostegno di cittadini, aziende e Fondazioni di impresa. È quanto accade alla “Don Gnocchi”, che ha visto crescere il numero delle sue pubblicazioni scientifiche da 274 nel 2022 a 309 nel 2023, con un incremento dell’impact factor di oltre il 12%. Al rapporto di reciproca fiducia e vantaggio tra cittadino e scienza è dedicato l’evento “La solidarietà per la ricerca – un patto tra cittadini e ricercatori”, promosso della Fondazione giovedì 27 giugno a Milano.
“Sostenere la ricerca è un investimento non solo sul futuro ma anche sulla nostra vita quotidiana – sottolinea Maria Cristina Messa, della Fondazione -. Il cittadino ne promuove lo sviluppo e alla fine del processo può beneficiare dei risultati conseguiti. Soprattutto se si tratta della medicina riabilitativa, la specialità degli Irccs Don Gnocchi, che si pone oggi come metodo di cura e di prevenzione in una grande fascia della popolazione, che include soggetti affetti da malattie croniche e soggetti che necessitano di un recupero dopo un evento acuto, in genere grave”. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare quattro innovativi progetti di ricerca attraverso le parole degli scienziati che vi stanno lavorando e i loro promotori.