Sono sette i novelli sacerdoti ordinati oggi nella cattedrale romano-cattolica Santa Maria Regina di Iasi, in Romania, dal vescovo Iosif Paulet: quattro sono per la diocesi di Iasi, uno per l’Opera della Divina Provvidenza, uno per l’Ordine dei Frati minori conventuali e uno per l’Ordine dei Frati minori cappuccini. I novelli sacerdoti hanno conseguito la formazione in filosofia e teologia in Romania e all’estero e, dopo una settimana di esercizi spirituali, ieri sera hanno fatto la professione di fede e il giuramento di fedeltà. “Siate apostoli della misericordia di Dio, sacerdoti secondo il cuore di Gesù. Siate servi umili di Cristo, preoccupati sempre del bene della Chiesa. Quello che ricevete oggi non è un dono da conservare per se stessi, non è una lampada da coprire, anzi è un dono che bisogna comunicare, condividere con gli altri”, ha detto il vescovo ai giovani ordinati. Altri tre sacerdoti sono stati ordinati sabato scorso, 23 giugno, a Timisoara, nel Duomo, dal vescovo Iosif Csaba Pal. “Tre nuovi sacerdoti: un dono speciale”, ha detto mons. Pal alla fine della celebrazione. La sua diocesi di Timisoara si confronta con mancanza di sacerdoti e il vescovo ha chiesto sacerdoti ai vescovi delle altre diocesi romene, e ha ordinato alcuni diaconi permanenti – i primi della Chiesa in Romania –. Inoltre, questa settimana anche l’arcidiocesi di Bucarest avrà un novello sacerdote, che sarà ordinato il 29 giugno nella cattedrale San Giuseppe, dall’arcivescovo Aurel Perca.