Diocesi: mons. Fragnelli (Trapani), “Maria è fontana vivace di speranza per tutti i mortali”

“L’aggettivo ‘vivace’, che Dante usa per indicare la fontana della speranza che è Maria, esalta la grandezza della Madonna: nel mistero della redenzione tutti gli uomini sulla terra (‘giuso intra i mortali’) possono attingere speranza dalla fontana che è Maria. Mi pare di intravedere tutte le esperienze di deserto e di sete che l’umanità vive nel mondo intero. I mortali sono sempre assetati di speranza. Per questo senza stancarci celebriamo la Madre di Dio, che ci ha donato l’abbondanza della speranza: non si tratta di una quantità esuberante, ma di una persona, il figlio che è sulle sue braccia dopo essere stato nel suo grembo. Gesù è la speranza di cui Maria arricchisce l’umanità di ieri, di oggi e di domani. La speranza che non delude, che non ci espone alla vergogna, che non fallisce l’obiettivo della salvezza”. Lo ha detto il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, nell’omelia della messa nella chiesa madre di Alcamo, in occasione della festa della patrona cittadina, Maria Santissima dei Miracoli.
“L’aggettivo ‘vivace’ – ha aggiunto il presule – mi induce a pensare anche alla vivacità religiosa della nostra città di Alcamo. Vivace per vocazioni sacerdotali e religiose, vivace per famiglie impegnate autenticamente a costruirsi alla luce e nella forza della Parola di Dio, vivace per le iniziative religiose che promuovono le parrocchie e i monasteri, le istituzioni civili e le associazioni; vivace anche nell’impegno sociale che nasce dal desiderio di contagiare la speranza cristiana a tutti, senza guardare il colore della pelle. È una vivacità che tutti vorremmo coltivare sempre, ma non senza averla sottoposta al vaglio della autenticità. Sì, perché la fontana della convivenza cittadina non può dare acqua inquinata”. Allora, “tutti siamo impegnati in questa verifica. Nessuno può girarsi dall’altra parte. I controlli delle autorità religiose e civili cominciano dalla vita di famiglia: solo così si cammina insieme per prevenire e combattere le dipendenze, le solitudini, gli indebitamenti colpevoli, le ipocrisie morali. Ogni vivacità va verificata: questo chiediamo a Maria quando le consegniamo le chiavi della città, le chiavi del cuore nostro”.
Ricordando il prossimo Giubileo, che ha come motto “Pellegrini di speranza”, mons. Fragnelli ha augurato un “buon cammino con l’aiuto di Maria, fontana vivace di speranza per tutti i mortali!”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa