Nei mercati contadini su tutto il territorio nazionale sono stati raccolti sino ad oggi 10 milioni di chili di cibo made in Italy, destinati alle famiglie in difficoltà, come segno tangibile della solidarietà degli agricoltori italiani. È il bilancio tracciato da Coldiretti sul fenomeno della “Spesa sospesa” nei mercati di Campagna Amica, diffuso a seguito dell’allarme lanciato nel rapporto Caritas 2024 – presentato oggi – con la povertà in Italia ai massimi storici. Un “dramma sociale” – sottolinea Coldiretti – dinanzi al quale sono cresciute le esperienze di solidarietà come quella della “Spesa sospesa” di Campagna Amica. Nei mercati contadini in tutta Italia, a partire da quello del Circo Massimo a Roma, è possibile “sostenere le persone in difficoltà sul modello dell’usanza campana del ‘caffè sospeso’, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che arriverà dopo”. In questo caso i cittadini che acquistano nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica, o che ricevono la spesa a domicilio, possono decidere di donare prodotti alimentari alle famiglie più bisognose che potranno così portare in tavola generi alimentari made in Italy, di qualità e a km zero che verranno consegnate in accordo con i Comuni, le parrocchie o le diverse associazioni. Un’esperienza grazie alla quale è stato possibile – sottolinea l’organizzazione – raccogliere e donare frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani di alta qualità. Ma in molti mercati contadini si lasciano anche i prodotti freschi invenduti a organizzazioni caritatevoli che passano a prenderli per utilizzarli nelle mense”.