“Il debito pubblico è un problema per cui abbiamo bisogno di tanti nuovi italiani. Se riusciamo a mettere risorse sulla famiglia dobbiamo introdurre una tassazione ad hoc sulla famiglia”. Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al Festival dell'”Umano tutto intero”, organizzato a Roma dal network “Ditelo sui tetti”.
“Senza un’inversione del trend demografico non potrò fare previsioni sostenibili. È vero, facciamo fatica a fare interventi a favore della famiglia, perché abbiamo vincoli di bilancio noti. Ma proprio per questi vincoli abbiamo il dovere di programmare misure per le famiglie, perché quei vincoli diventeranno insostenibili in futuro. Su questo aspetto vedo che l’Europa non considera il tema demografico. Si parla tanto d’altro ma non del primo problema: quello demografico”, ha aggiunto.
“Il primo aspetto riguarda la tassazione della famiglia, ovvero il costo di riproduzione sociale o il costo per il mantenimento dei figli fino quando a producono reddito. Questo tipo di previsione è già presente in alcuni ordinamenti europei, non in Italia – ha affermato il ministro -. Il secondo aspetto è che partecipando ad incontri ufficiali e dibattiti mi hanno riempito la testa del concetto di sostenibilità, come quella ambientale. Ma se guardo al mio bilancio non posso non considerare che in assenza di un’inversione del trend demografico la finanza pubblica non sarà sostenibile. Servirà inoltre anche una riforma dello strumento Isee, tarandolo sulla realtà effettiva”.