“L’assemblea plenaria dei Cgie ha eletto Maria Chiara Prodi, presidente delle Acli Francia, come nuovo segretario del Consiglio generale degli Italiani all’estero. Tutto il mondo delle Acli si complimenta con la Prodi per la prestigiosa nomina al servizio degli italiani all’estero, una fetta di popolazione (il 10%) troppo spesso dimenticata e trascurata, al pari di tanti migranti che cercano di migliorare le loro vite. Buon lavoro alla Prodi con la certezza che saprà portare nel suo lavoro lo stile aclista, incardinato nei 5 principi che ha elencato Papa Francesco nell’udienza del 1 giugno scorso: uno stile popolare, sinodale, democratico, pacifico e cristiano”. È quanto si legge in una nota diffusa oggi dalle Acli.
Maria Chiara Prodi, 45enne bolognese, è direttrice della Maison de l’Italie alla Cité internationale universitaire di Parigi, dopo quasi vent’anni a servizio dell’organizzazione musicale in luoghi d’eccellenza (Radio France, Festival d’Aix-en-Provence, Opéra Comique). Attualmente impegnata come presidente della Commissione VII del Consiglio generale degli Italiani all’estero, “Nuove migrazioni e generazioni nuove”, è presidente delle Acli di Francia e vicepresidente della Mappa Celeste.
Il Consiglio generale degli Italiani all’estero è l’organo consultivo del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli Italiani all’estero e si riunisce almeno una volta l’anno.