Sale a sette – ma ci sono ancora diversi dispersi – il numero delle persone morte a causa delle forti piogge che negli ultimi giorni hanno colpito dieci delle ventiquattro province dell’Ecuador, mentre il trasposto di petrolio di uno dei principali oleodotti del Paese è stato sospeso. Domenica, 6 persone sono morte a causa di una frana che si è verificata a Baños, nella provincia andina di Tungurahua, e ulteriori dieci persone risultano disperse; un’altra frana ha ucciso ieri un pastore in una zona rurale della provincia di Cotopaxi, come ha fatto sapere il Segretariato per la gestione dei rischi. Ritrovate vive trenta persone che viaggiavano su un pullman, del quale si erano perse le tracce. “Diverse persone sono disperse. Stiamo parlando del fatto che la frana ha praticamente spazzato via un quartiere”, ha dichiarato il sindaco di Baños, Marlon Guevara, al canale Ecuavisa. A causa della tempesta, che ha accelerato “significativamente” l’erosione di un fiume nella provincia amazzonica di Napo, attraverso il cui bacino passa l’oleodotto de Crudos Pesados, la compagnia privata proprietaria dell’infrastruttura ha sospeso il trasporto di circa 200.000 barili al giorno (b/d) di petrolio.