“Le celebrazioni che da tanti anni si svolgono ad Assisi sono di valore squisitamente religioso e spirituale essendo San Francesco, come affermato da numerosi Pontefici e da Papa Francesco in modo particolare, figura di straordinaria grandezza e santità, persona che, forse più di tanti altri, ci rimanda l’immagine piena e a tutto tondo di Gesù Cristo crocifisso e risorto”. Lo ha affermato il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, presidente della Cesi, stamani durante la presentazione dell’iniziativa che vedrà una delegazione della regione Sicilia offrire l’olio che alimenta la lampada votiva che arde giorno e notte ad Assisi, sulla tomba di San Francesco, patrono d’Italia. L’evento, che si ripete ogni anno con la partecipazione di una diversa regione in occasione della festa del 4 ottobre, coinvolge l’intera popolazione siciliana, con le sue istituzioni civili e religiose.
I particolari sono stati presentati questa mattina al Palazzo d’Orléans, a Palermo, dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, dal presidente della Conferenza episcopale siciliana mons. Antonino Raspanti, dal custode del Sacro Convento di San Francesco in Assisi, fra Marco Moroni, dal custode della basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, fra Massimo Travascio, dal sindaco di Assisi Stefania Proietti, dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla. “Francesco d’Assisi ci rimanda anche l’immagine dell’amore misericordioso di Dio, che abbraccia l’intero creato amandolo fino in fondo, offrendo se stesso per questo grande amore – ha aggiunto Raspanti -. Questi valori straordinari sono stati riconosciuti da secoli e ancora oggi anche in ambito civile. È per questa ragione che ci si reca ogni anno in pellegrinaggio, e lo facciamo anche quest’anno con grande gioia e con un pizzico di orgoglio insieme al governo della Regione Siciliana, ai sindaci, come atto dell’intera nazione che offre l’olio per la lampada votiva di Francesco, patrono d’Italia”. “L’essenza francescana è radicata nelle nostre tradizioni, note per ospitalità e generosità – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani -. L’olio, prodotto della terra siciliana, simboleggia pace e prosperità, frutto del lavoro appassionato della sua gente. Essere presenti alla cerimonia ad Assisi a ottobre è un invito alla collaborazione per un futuro migliore, ispirato dai principi di giustizia, amore e solidarietà che San Francesco ci ha insegnato”.