Chi sono i migranti climatici e perché decidono di partire? L’incontro “Voci del clima” cercherà di dare una risposta a questa domanda.
Il secondo appuntamento del ciclo “Il Green Deal siamo noi” si terrà giovedì 13 giugno, dalle 18 alle 19.30, a Forte Marghera (Venezia). L’evento è promosso da Europe Direct Venezia e organizzato da EuCliPa.it, in collaborazione con il Dvri (Distretto veneziano Ricerca e Innovazione) e Iusve (Istituto universitario salesiano di Venezia).
“Gli impatti dei mutamenti climatici sono diversi, sfaccettati e imprevedibili. Uno di questi è la configurazione di un nuovo tipo di migrazione: quella motivata dal deterioramento e dall’impoverimento dell’ambiente causati dai cambiamenti climatici – si legge in una nota -. A differenza di figure come il rifugiato, il migrante o il richiedente asilo, il migrante climatico non è ancora riconosciuto dal diritto internazionale”. L’Associazione EuCliPa.it, che da tempo si occupa di questa tematica grazie a due progetti finanziati dalla Fondazione Cariplo – “Miclimi” e “Futuri Dentro” – vuole fare conoscere e raccontare questa nuova figura, basandosi su evidenze scientifiche.
Le voci del clima saranno quelle di Ibrahima Lo, la sua è una delle storie a cui si è ispirato Matteo Garrone per “Io capitano”, di esperti e ricercatori come Mara Rumiz di Emergency Venezia, Lorenzo Biagi e Luca Cremasco di Iusve, Gianni Tartari e Silvia Di Gennaro, di EuCliPa.it.
L’evento prevede anche la partecipazione diretta del pubblico che sarà coinvolto dagli organizzatori in una breve performance collettiva, perché il processo di immedesimazione è lo strumento più potente che abbiamo per comprendere l’altro.