“Assoluta vicinanza e solidarietà a padre Maurizio Patriciello” per “l’ignobile gesto intimidatorio a un sacerdote dal cuore generoso e buono per il popolo a lui consegnato”. Ad esprimerle in una dichiarazione al Sir è don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter, da anni in prima linea a difesa dei bambini contro pedofilia e pedopornografia. A Caivano, ha spiegato oggi la presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo,  “un uomo, suocero del boss Ciccarelli, armato di coltello, è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre cercava di avvicinarsi a p. Patriciello durante il consueto saluto ai fedeli”. “Chi tocca un prete, tocca tutti i preti – prosegue don Di Noto -. Chi minaccia un prete minaccia tutti i preti e la comunità. Non fermarti, non sei solo”. Per il sacerdote siciliano, “è ignobile pensare che qualcuno ancora tenti di fermare il fiume di bene che in questi anni sta scorrendo a Caivano”, ed è “assurdo che qualcuno pensi che il Vangelo si possa arrestare o ‘accoltellare’. Dai tentativi di ‘silenziarlo’ – conclude – germoglierà sempre più rigogliosa la speranza”.