Droga: Emcdda, sequestri record di cocaina. Focus sui “mercati” della cannabis. A luglio la nuova Agenzia europea

“Per il sesto anno consecutivo gli Stati membri dell’Ue hanno sequestrato quantitativi record di cocaina (323 tonnellate nel 2022 rispetto a 303 tonnellate nel 2021). I sequestri europei superano ora quelli effettuati negli Stati Uniti, storicamente considerati il più grande mercato di cocaina al mondo. Il 68% dei quantitativi totali sequestrati è riconducibile a Belgio (111 tonnellate), Spagna (58,3 tonnellate) e Paesi Bassi (51,5 tonnellate), a riprova dell’utilizzo persistente da parte dei trafficanti di droga di queste catene logistiche di approvvigionamento. Nel 2023 la Spagna ha registrato il suo maggiore singolo sequestro di cocaina (9,5 tonnellate), nascosta in carichi di banane provenienti dall’Ecuador”. È un ulteriore passaggio della relazione annuale sulla droga dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (Emcdda) di Lisbona. Sono numerosi i capitoli della corposa relazione. Vi si legge ancora. “La cocaina è la sostanza illecita stimolante più comunemente consumata in Europa: nell’ultimo anno ne ha fatto uso circa l’1,4% (4 milioni) degli europei in età adulta (15-64 anni)”. Le informazioni suggeriscono che “la cocaina è sempre più disponibile in Europa, con una distribuzione geografica e sociale più ampia”.
Il documento dedica fra l’altro un capitolo alle nuove sfide per le politiche antidroga dall’evoluzione dei mercati della cannabis.
Il presidente del consiglio di amministrazione dell’Emcdda, Franz Pietsch, ha affermato: “Questa è l’ultima ‘Relazione europea sulla droga’ pubblicata dall’Emcdda, che il mese prossimo diventerà l’Agenzia dell’Unione europea sulle droghe. L’analisi dimostra quanto sia cambiato il problema delle droghe rispetto alla prima relazione, realizzata circa 30 anni fa, e perché all’Agenzia sia stato affidato un mandato più ampio”. “Sono convinto che, nella sua nuova veste, l’Agenzia apporterà un valore ancora maggiore agli operatori del settore delle droghe impegnati nell’affrontare le cause e le conseguenze del consumo di stupefacenti”.

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