Diocesi: Fermo, stasera la riapertura della chiesa di Santa Maria del Soccorso a Ortezzano

Mons. Rocco Pennacchio, arcivescovo di Fermo, il priore della Confraternita SS. Spirito e Sacramento Giuseppe Malaspina, il parroco di Santa Maria del Soccorso, don Marino Ramadori, invitano la comunità a festeggiare la conclusione dei lavori di miglioramento sismico e interventi di restauro necessari a seguito dei danni subiti in occasione del sisma del 2016 nella chiesa di Santa Maria del Soccorso a Ortezzano. La riapertura sarà stasera alle 18.
L’intervento di risanamento statico ed adeguamento sismico è stato concepito non solo come mero adeguamento delle strutture alle azioni sismiche ma è stato inserito in un più ampio progetto di restauro e risanamento globale dell’edificio monumentale. In questo modo si è risposto alle esigenze di ottenere opportuni livelli di sicurezza da un punto di vista strutturale nel pieno rispetto del pregio architettonico dell’edificio.
Si ritenuto necessario procedere con un approccio interdisciplinare che tenesse conto sia degli aspetti architettonico-artistici del manufatto (anche in relazione al suo contesto storico) sia degli aspetti tecnici (che vanno dal rilievo, allo studio dell’edificio, alle modalità costruttive, ai materiali, ad un’analisi dei quadri fessurativi attuali e ad un’analisi della sua storia sismica).
Alla luce di ciò i principali interventi hanno riguardato la copertura e il consolidamento di murature ed intonaci nonché l’inserimento di catene
La chiesa di Santa Maria del Soccorso, posta al centro di Ortezzano, adiacente all’attuale sede comunale, venne ricostruita quasi completamente nel 1450 sopra l’antica chiesa chiamata Santa Maria delle Grazie. La chiesa originaria aveva dimensioni minori rispetto all’attuale che venne ingrandita nel 1585, poi nuovamente nel 1759, anno a cui risale il campanile. A partire dal XVIII secolo la chiesa, originariamente ubicata al di fuori delle mura cittadine, entra a far parte del borgo. Nel 1956 venne allungato il presbitero e costruita la cappellina della Madonna.

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