Padova vivrà domani la seconda giornata dell’edizione 2024 del Festival biblico, che quest’anni ha come tema “Agape”. Gli appuntamenti partiranno di prima mattina, alle 7, con passeggiata meditativa accompagnata da don Massimo De Franceschi, dal titolo “Atto d’amore che custodisce la città”. Alle 10 presso il Centro universitario di via Zabarella, dialogo “Parlare con Dio. Un’indagine tra filosofia e teologia” con la partecipazione del filosofo Umberto Curi, autore del libro che dà titolo all’incontro. Dialogherà con lui un altro filosofo, Giuseppe Fornari.
Nel pomeriggio, alle 16, nella chiesa di Santa Caterina, dialogo “L’Agape cristologica di don Lorenzo Milani. Risonanza sul vissuto ecclesiale di don Lorenzo Milani a partire dal testo di Giuseppe Fornari ‘Al prete ignoto’”; protagonista sarà proprio il filosofo e scrittore Giuseppe Fornari insieme alla teologa Simona Segoloni Ruta. La giornata del Festival proseguirà poi con tre appuntamenti, uno di seguito all’altro, nel contesto della Scuola della carità di via San Francesco, dove alle 18 sarà protagonista l’ebraista Maria Teresa Milano nell’incontro biblico dal titolo “Storie d’amore nella Bibbia. Una narrazione di relazioni che sorprende”. A seguire, alle 19.30, Patrizia Parodi, modererà un dialogo tra don Marco Galante e Sara Melchiori a partire dal libro “Io sono con te. Un prete in corsia”. Infine a parlare del Cantico dei Cantici, nella lettura “per ogni tempo”, sarà il monaco di Bose e biblista Luciano Manicardi.
Un altro appuntamento del Festival si terrà, sempre venerdì 10 maggio, alle 21, al cinema parrocchiale Marconi di Piove di Sacco; verrà proiettato il film “Estranei” di Andrew Haigh (2023) per ragionare poi insieme ad Arianna Prevedello di “Agape, l’arte di comporre la diversità”.